In un precedente articolo abbiamo visto le conseguenze di non avere sottoscritto un contratto con un agente francese (legge francese e foro competente francese). Inoltre sono state studiate le due possibilità legali di difesa nei confronti di un agente francese attore di una azione legale nei confronti del proprio preponente italiano. Per altri Post evitiamo il lettore a studiare oltre post agente di commercio
La questione : È possibile riqualificare un contratto di agente di commercio sia riqualificato in un contratto di lavoro ? E quali sono le conseguenze ? Precisiamo che la riqualificazione del contratto di agente in contratto di lavoro concerne solo l’agente persona fisica e non la società, almeno di dimostrare che la società agente sia una società fittiza aperta solo nello scopo di eludere l’applicazione del diritto del lavoro. La risposta : La presunzione di non lavoro subordinato, il potere del giudice e i rischi
CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA versus CONDIZIONI GENERALI DI ACQUISTO QUESTIONE : Un cliente francese può imporre ad una azienda italiana le proprie condizioni generali di acquisto ? Spesso l’azienda italiana si trova di fronte alla richiesta del suo acquirente francese che sostiene di imporre le proprie condizioni generali di acquisto. Possiamo affermare di più che più importante è l’acquirente francese, maggiore è la pressione che esercita sul suo venditore italiano. L’azienda italiana dovrebbe arrendersi con il rischio di perdere ogni possibilità di vendita?
Agente di commercio francese. Spesso appare necessario nello scopo di valutare le competenze dell’agente di commercio di prevedere un periodo di prova. Benché necessario è possibile un periodo di prova ? E qualle è la conseguenza di non continuare la relazione ? Un periodo di prova è possibile per il contratto di agente di commercio Ricordiamo che la Direttiva Europea del 18-12-1986 sul rapporto di agente di commercio non ha previsto niente relativamente ad un periodo di prova. La legge francese del
Riservato dominio e recupero della merce venduta. Riservato dominio soluzione a garantire il proprio credito. È stato da sempre una preoccupazione per il venditore che deve consentire al compratore un pagamento, qualche volta molto tempo dopo la consegna, di potere nel caso d’insoluto ritirare la merce.