Distacchi di lavoratori in Francia ? Evitare la confusione con una definizione precisa del distacco al senso della normativa europea e del diritto francese. Definizione del distacco europeo ? Per distacchi si intende in Italia il fatto di : Il distacco di lavoratori (detto anche distacco di lavoro) è il fenomeno che si verifica quando il datore di lavoro, per soddisfare un proprio interesse legato alla gestione dell’impresa, mette temporaneamente a disposizione di un altro datore di lavoro (o di un altro
Agente di commercio e vantaggi sostanziali Direttiva CE 18-12-1986 n° 86/653 Il contratto di agente di commercio è stato regolato al livello europeo con la Direttiva CE del 18 Dicembre 1986 n° 86/653. Relativamente all’indennità che deve essere riconosciuta all’agente di commercio nel caso di cessazione del rapporto, la Direttiva prevede quanto segue :
Termini di pagamento in Francia ? La Francia ha recepito le Direttive dell’Unione europea n. 2000/35 del 29 Giugno 2000 “relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali “. per quanto riguarda la lotta contro i ritardi pagamento. E il legislatore francese non ha mai cessato di intervenire per approfondire questa lotta in diversi occasioni : con leggi del 21-9-2000, del 3-8-2002, del 3-8-2005, del 6-1-2006, del 6-8-2008, del 25-7-2010, del 1-1-2013, del 19-3-2014, del 20-6-2014, del 8-8-2015,
DISTACCHI DI LAVORATORI E CARTA BTP Distacchi di lavoratori e carta BTP ? Attenzione alle sanzioni ! La lotta contro il lavoro occulto e la concorrenza sleale è una problematica molto presente in Francia sia al livello della pubblica amministrazione che al livello del legislatore. Ricordiamo che una delle promesse di campagna dell’attuale Presidente della Repubblica francese riguardava il cambiamento delle regole europee sui distacchi dei lavoratori. È stato istituito in Francia l’obbligo per tutti i lavoratori distaccati lavorando in Francia di avere
DISTACCHI SUCCESSIVI PROIBITI I distacchi successivi in alcuni casi sono una fonte di problemi per l’azienda italiana cha ha voglia di distaccare i propri dipendenti in Francia. Per evitare le rotazioni di lavoratori distaccati sullo stesso posto di lavoro, le regole dell’UE proibiscono di fruttare dei vantaggi della procedura di distacco per un lavoro a tempo indeterminato o semi-permanente con lo stesso dipendente o di dipendenti diversi. SOSTITUZIONE DI UN LAVORATORE DISTACCATO Difatti risulta dall’articolo 12, paragrafo 1 del regolamento (CE) n. 883/2004
EIRL oppure Entrepreneur individuel à Responsabilité Limitée CHE COS’È L’EIRL ? L’EIRL previsto dall’articolo 526-6 del codice di commercio francese, consente a qualsiasi imprenditore individuale, creatore o che già esercita un’attività commerciale, artigianale, liberale oppure agricola e qualunque sia il suo fatturato di proteggere il suo patrimonio personale (cioè i suoi beni personali) dai rischi inerenti alla sua attività professionale, in particolare in caso di fallimento. Tale protezione si fa assegnando ufficialmente all’attività professionale da esercitare oppure esercitata un o parecchi beni (il
Distacco in Francia e attività sostanziale. Attività sostanziale : Distacco in Francia e attività sostanziale del datore di lavoro : combinando l’articolo 12, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 883/2004 e l’articolo 14, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 987/2009, ne consegue che, affinché il distacco abbia luogo, il datore di lavoro deve normalmente svolgere le sue attività nel territorio di uno Stato membro. Questi criteri ripresi dai Regolamenti CE 883/2004 e 987/2009 provengono dalla giurisprudenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, giudice
VRP E DSN CHE COS’È LA DSN ? VRP multi-mandatari e la DSN : Il DSN – oppure la Déclaration Sociale Nominative (Nominative Social Declaration) – è un file mensile prodotto a partir del libro paga nello scopo di comunicare le informazioni necessarie alla gestione della protezione sociale dei lavoratori dipendenti agli organismi e alle amministrazioni interessate.
VRP, dipendente et agente di commercio ? Confronto. La Francia è cosi vicina dell’Italia che sembra facile vendere. Tuttavia la maggioranza dei clienti francesi preferiscono trattare con un venditore francese. Tre possibilità si offrano all’azienda italiana per assumere un venditore francese : il dipendente vero e proprio, il VRP e l’agente di commercio. Il dipendente Ricordiamo che le norme europee autorizzano qualunque impresa straniera ad assumere direttamente un dipendente, cittadino francese, senza che ci sia una stabile organizzazione e quindi tassazione in
Agente di commercio francese. Spesso appare necessario nello scopo di valutare le competenze dell’agente di commercio di prevedere un periodo di prova. Benché necessario è possibile un periodo di prova ? E qualle è la conseguenza di non continuare la relazione ? Un periodo di prova è possibile per il contratto di agente di commercio Ricordiamo che la Direttiva Europea del 18-12-1986 sul rapporto di agente di commercio non ha previsto niente relativamente ad un periodo di prova. La legge francese del
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