ORDINANZA N° 2019-359 DEL 24-04-2019 L’ordinanza indicata ha modificato le regole di redazione delle fatture emesse in Francia contenute nel Codice di commercio. Secondo il nuovo articolo L 441-9 del codice di commercio francese, il venditore è tenuto ad emettere una fattura non appena effettuata la consegna oppure la prestazione di servizio. MENZIONI La fattura deve indicare :i nomi delle parti e i loro indirizzi (sede sociale) e indirizzi di fatturazione, se sono diversi (novità del 1/10/2019), la data di vendita o di prestazione di servizi la
L’API di VICENZA organizza un conferenza il 3 ottobre. Il relatore l’avvocato BONSIRVEN presenterà gli ultimi cambiamenti in materia di :contratto di agente di commercio e le nuove linee di difesa del preponente confrontato alla domanda d’indennità del proprio agente responsabilità pre-contrattuale nella fase di negoziazione interruzione anche parziale di una relazione commerciale di compravendita o di prestazione con un cliente oppure un fornitore francese diritto del lavoro : il nuovo licenziamento e tabella MACRON delle indennità per licenziamenti senza giusta causa reale
Distacchi e carta BTP Ricordiamo che è stato istituito in Francia con la cosiddetta “legge Macron” n° 2015-990 del 6 agosto 2015 “per la crescita, l’attività e le pari opportunità economiche” l’obbligo per tutti i lavoratori distaccati lavorando in Francia nel settore edile (privato e pubblico) e/o opere pubbliche di avere una carta d’identità professionale BTP (Bâtiment et travaux publics). Vedere il Codice del lavoro articolo L 8291-1 qui Tutti i lavoratori distaccati devono avere questa carta BTP quando sono in
È con probabilmente grande emozione che il famosissimo gruppo Leclerc della grande distribuzione francese della vendita al dettaglio ha ricevuto una citazione della parte del Ministero dell’Economia per le sue pratiche “abusive”. Chi è il Gruppo LECLERC ? Ricordiamo che il Gruppo LECLERC nel 2018 ha aumentato il suo fatturato di 1,5 % in euro 37,5 miliardi Motivazione dell’azione legale dello Stato francese. Difatti Bruno Le Maire, ministro dell’Economia, e Agnès Pannier-Runacher segretario di Stato, hanno presentato la loro motivazione (squilibrio significativo nelle relazioni
Ricordiamo che la DGCCRF è stata incaricata di procedere al controllo del buon rispetto dei termini massimi di pagamenti. La DGCCRF è anche incaricata di procedere alle sanzioni pesanti previsti dalla legge francese – per questo punto vedere il post ritardi di pagamento. La legge PACTE (Plan d’Action pour la Croissance et la Transformation des Entreprises) legge n° 2019-486, 22 maggio 2019, JO 23 mai, art. 3, II, B, 5° ha rinforzata la lotta dello Stato francese contro i ritardi
Relazione annuale sul governo societario : ricordiamo che le società a responsabilità limitata e le società per azioni semplificate il cui socio unico, persona fisica, assume personalmente la direzione o la presidenza e che sono piccole imprese ai sensi dell’articolo L. 123- 16 del Codice di commercio francese non avevano l’obbligo di presentare una relazione annuale sul governo societario (C. com., Articolo L. 232-1). La nuova legge per uno Stato al servizio di una società di fiducia ha allargato questo esenzione
È ormai stabilito al livello europeo che nel caso di disdetta del contratto del contratto di agente di commercio nel corso del periodo di prova, viene dovuta all’agente un indennità di cessazione del rapporto e un indennità sostitutiva di preavviso. Vedere l’articolo QUI.
Invitiamo il lettore a vedere il post qui.
Gli articoli L 134-12 e L 134-13 del codice di commercio francese dispongono che l’agente di commercio ha diritto ad un indennità cessazione del rapporto, salve colpa grave. La parola cessazione significa che qualsiasi chiusura del rapporto che si sia o no un contratto scritto, all’iniziativa dell’agente di commercio oppure del preponente oppure alla scadenza di un contratto a durata fissa, il preponente deve riconoscere all’agente un indennità. Tuttavia la questione era di sapere se l’agente ha sempre
È stata finalmente pubblicata la nuova norma sull’indennità di licenziamento senza giusta causa. Il Giudice del lavoro è ormai obbligato a riconoscere al dipendente licenziato senza giusta sia un minimo che un massimo di indennità. La condanna del datore di lavoro si trova ormai quasi determinata al momento della notifica del licenziamento. Vale a dire che l’assunzione si trova facilitata per il datore di lavoro cosi informato in anticipo del costo di un eventuale licenziamento senza giusta causa ? Chi vivrà vedrà.