Onorario e spese /

L’onorario dello studio

Alla fine di anticipare e controllare il flusso di cassa, e nel rispetto delle regole di trasparenza e di deontologia, lo studio stabilisce un preventivo che indica il costo previsto della vostra causa, tenendo conto della difficoltà del caso e dell’interesse finanziario in gioco.

Viene fissato con il cliente un costo per ora di tempo dedicato alla pratica. Un acconto viene richiesto all’apertura del dossier secondo il preventivo. Il cliente può chiedere a qualunque momento un conteggio del tempo dedicato nel dossier in corso e sulle spese.

Una convenzione di onorario puo essere firmata oppure secondo il tempo trascorso, oppure secondo un forfait determinato con il cliente.

2 possibilità : un abbonamento per gestire i piccoli recuperi crediti (lettera di messa in mora e procedura di decreto ingiuntivo) e un abbonamento tipo “HOTLINE” (possibilità per l’imprenditore di richiedere una consulenza veloce dell’avvocato BONSIRVEN), mediante un onorario forfetario da convenire di un comune accordo.

Le spese

2 tipologie: onorari di una altro professionista secondo la pratica (Ufficiale giudiziario, mandatario locale, traduttore, peritto di parte) e i costi come spese di formalita, cancelleria del Tribunale, timbro fiscale, diritto di arringa. Il rimborso delle spese di trasporto, vito e alloggio per una trasferta puo’ anche essere richiesto .

Il cliente è informato della necessità di esporre tale spese e del quantum anche approssimativo nel preventivo e/o la convenzione di onorario. Queste spese sono pagabile a prima domanda.

Il primo incontro ha lo scopo di definire la strategia e di stimare questi costi e spese. Per preparare questo primo contratto si consiglia di leggere FAQ “Primo incontro”.